mercoledì 28 marzo 2012

Giovanni Scafuro - Forkeat

Snodo -  Frittura all'italiana

Prima di tutto pescatore

Giovanni Scafuro inizia giovanissimo a lavorare presso le botteghe artigiane di fabbri, ceramisti e falegnami del centro di Napoli, sua città di origine, dove impara l'arte del lavoro manuale. Più tardi approderà a Milano, dove inizierà a lavorare nel suo atelier vicino alla stazione di Porta Genova, luogo carico di oggetti di uso quotidiano come lampade, tavoli a cui l'artista ha ridato una nuova veste e una nuova vita.

A chi non piace il brodo  -  Zuppetta di gamberi e vongole


La sua filosofia è quella di cambiare la destinazione finale degli oggetti che gli capitano per caso fra le mani o che trova nei mercatini di cose vecchie e per i quali inventa una nuova identità attraverso continue reinterpretazioni.  Di conseguenza il recupero ed il riciclo diventano gli ingredienti principali del suo lavoro e delle sue sperimentazioni. Recentemente ha ideato una serie di posate per la tavola, dove il personaggio principale rimane il suo grande amore, la forchetta.

A chi piace il brodo -  Crema di broccoli
Da questo processo in divenire nascono espressioni ironiche e divertenti come il cucchiaio forato dedicato a chi non piace il brodo, la forchetta con la cannuccia pensata per gustare fino in fondo la parte liquida di una portata, la forchetta a nove code per piatti piccanti, la forchetta con il manico lunghissimo per rubare ai buffet, la forchetta "San Gennaro" con tanto di ampolla  annessa dove conservare il condimento da utilizzare al momento, lo snodo per la frittura, ovvero una forchetta mobile che ti obbliga a mangiare con le mani, per finire con l'idea romantica del pennino da caffè, da impugnare come una penna per scrivere messaggi sul piatto.

Forchetta a nove code -  Polpo alla Luciana
Scafuro ha deciso di rendere protagoniste le sue creature organizzando delle cene ad hoc, dove le portate sono pensate  dallo chef appositamente per ognuno di questi oggetti, generando così un nuovo modo di vedere il cibo e di trascorrere una serata particolare. Fra i ristoranti coinvolti nell'iniziativa ci sono il ristorante Zerodue di Milano, "La stanza del gusto" a Napoli, dove a marzo si terrà il prossimo evento a tema.
San Gennaro -  Caprese di pomodori verdi con salsa all'aceto di lamponi
Così, in giro per l'Italia, sia in ristoranti gourmet che in occasione di cene a domicilio, si può provare un'esperienza multisensoriale accompagnata da queste singolari opere d'arte, semplicemente guardando le cose in maniera diversa. E qui viene fuori il punto di partenza cheè anche l'intento ultimo dell'artista. Che spesso , come tutti coloro che sono nati al mare, ne ascolta il richiamo, e si concede una fuga nel suo luogo di origine, per salire in barca a piedi scalzi e andare al largo a pescare, riassaporando i profumi del passato.

Emanuela Tediosi

Pennino da caffè -  Cheesecake con salsa al caffè
Per rubare ai buffet -  Fantasie di tartine



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